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Ringraziamento per la bontà di Dio

1 Di Davide.

Ti rendo grazie, Signore, con tutto il cuore:

hai ascoltato le parole della mia bocca.

(Cammino proposto in "Chiesa aperta")

Salmo 25, 4-6; Rm 15,1-6 ; Rm 15,12-16

"Guidami con la tua verità, istruiscimi: sei tu il Dio che mi salva, ogni giorno sei la mia speranza.

di P. Franco Gioannetti

La Bibbia non ci parla di Dio, ma Dio parla a noi nella Bibbia. Il modo giusto di leggerla è ponendosi in posizione di ascolto (fare il vuoto - fare il deserto).

Salmo 25, 4-6; Rm 15,1-6 ; Rm 15,12-16

"Guidami con la tua verità, istruiscimi: sei tu il Dio che mi salva, ogni giorno sei la mia speranza.

Si dice: "lo stile fa l'uomo". Qual'è dunque lo stile dell'insegnamento di Gesù?

Canto dei deportati

1 Sui fiumi di Babilonia,

là sedevamo piangendo

al ricordo di Sion.

"Eterno è il tuo amore per noi"

1 Alleluia.

Lodate il Signore perché è buono:

perché eterna è la sua misericordia.

Potenza di Dio, giustizia, lode

Alleluia.

Lodate il nome del Signore,

lodatelo, servi del Signore,

voi che state nella casa del Signore,

negli atri della casa del nostro Dio.

2° incontro:

Salmo 34,19; At 24,15; At 2,26

"Il Signore è vicino a chi ha il cuore affranto, salva chi ha perso ogni speranza.

Io ho questa sicura speranza nel Signore: che tutti gli uomini, sia buoni che malvagi, risorgeranno dai morti.

Per questo io sono pieno di gioia e canto la mia felicità. Pur essendo mortale, vivrò nella speranza."

La costante stabile, nel V.T., della preghiera è la relazione col disegno di salvezza: si prega prendendo spunto da ciò che è stato, da ciò che è, da ciò che sarà e affinché qualcosa avvenga. La preghiera si colloca quindi nella storia.