Vita nello Spirito

Attenzione

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 L’INQUIETUDINE DEL CREDENTE· Il dubbio, l’opportunità di crescita per il credente e strada che porta alla ricerca · Gesù non respinge chi ha dubbi, ma lo invita a trovare delle risposte attraverso il dialogo e l’ascolto fiducioso degli altri · Assillo del credente è la ricerca della parola di Dio, senza arroganza, senza mai cessare di desiderare · Vivere l’inquietudine in maniera positiva, sapendo che Dio è sempre "oltre", anche alle teologie, e crescendo nella capacità di confronto.Prima parteLa nostra educazione cattolica, almeno nel sud dell'Europa, era indirizzata a dare certezze. L'avere dubbi era considerato una mancanza di fede. Non…
Sabato, 13 Novembre 2004 15:46

Pellegrino nel tempo (Giovanni Scalera)

 PELLEGRINO NEL TEMPO· Spazio e tempo nell’immaginario dell’essere umano non possono essere negati, né annullati · Il tempo, con la sua saggezza, ci mostra l’effimera gerarchia delle dignità · "Chi sei tu Signore, e chi sono io?". Questo interrogativo, che può essere fatto proprio da ogni essere umano il quale voglia "fermare il tempo" per guardarsi dentro, è in fondo la suprema domanda religiosa, una domanda di senso · "Dio è un ospite scomodo: anche quando lo metti alla porta sta in attesa che tu gli apra di nuovo" (Pascal). Spazio e tempo nell’immaginario dell’essere umano non possono essere negati,…
Sabato, 13 Novembre 2004 15:43

Dire Dio oggi (Ermis Segatti)

 Dire Dio oggi· Cifra caratteristica del mondo occidentale è la presenza di una negazione spesso esplicita di Dio · Questo fa sì che lo sviluppo della civiltà occidentale rivesta dimensioni tipicamente idolatriche · Ma Dio non può essere fatto oggetto di possesso, sotto qualsivoglia forma, per cui fondamentale appare la ricomposizione di un orizzonte di senso.Nel nostro mondo occidentale riscontriamo la presenza di una negazione esplicita e riflessa di Dio. Potremmo dire, militante. Questa negazione ebbe la sua manifestazione più vistosa nei sistemi di ateismo ufficialmente organizzato all'interno di certi paesi, manifestazione che a sua volta derivava da una corrente…
 LA TENEREZZA E I SUOI GESTI· Quando vogliamo essere accoglienti, sappiamo anche essere "teneri"? · "Tenerezza", il modo sublime con cui Dio ama ed accoglie: un termine che può tuttavia indurre ad equivoci, da non confondere con altri aspetti della sensibilità, come la fragilità, la delicatezza… · Quando la spiritualità scopre la tenerezza di Dio… · La tenerezza è di casa nella Chiesa? · Un atteggiamento frutto di una lunga disciplina interiore e alla portata di tutti uomini e donne in una Chiesa ancora forse troppo "maschile" · Ma la fonte di ogni tenerezza è Lui, il Dio che ama…
 AMARSI L’UN L’ALTRO È DIMORARE IN DIO-AMOREEsegesi di 1 Gv 4,7-21· Il comandamento nuovo di Gesù · Il volersi bene come fratelli rende ancora presente in noi il Maestro · L’amore infatti viene da Dio che è amore · · E questo Dio-amore dimora in noi e scaccia la paura · L’amore diventa così la "vocazione" che racchiude tutte le vocazioni (Teresa di Lisieux).Il comandamento nuovo di Gesù · Il volersi bene come fratelli rende ancora presente in noi il Maestro · L’amore infatti viene da Dio che è amore · · E questo Dio-amore dimora in noi e scaccia…
 EDUCARE ALL’AMOREQuarta parteUna revisione di vitaSeguendo il percorso della Revisione di Vita ci viene spontaneo confrontare ora la nostra riflessione con la parola di Dio. In Giovanni 13,34, Gesù, al momento di lasciare i discepoli, dà loro un ultimo ma nuovo comandamento che supera quelli antichi consegnati a Mosè, un insieme di norme date per regolare la vita del popolo di Dio in cammino verso la terra promessa. Egli non si dilunga più in un elenco di regole fisse, di leggi tradizionali, di codici di comportamento, ma semplicemente dà un comando avallato dall'esperienza di amore vissuto che deve condurre all'amore…
 EDUCARE ALL’AMORETerza parte(Educare...)...all'amorePasso dopo passo dalla parola educare siamo giunti alla parola amore.Noi speriamo che tutti i nostri lettori abbiano fatto, sebbene in modi diversi, l’esperienza di amare, e da quell'esperienza, se si tratta di amore autentico cioè di volere (il) bene ricordino che quando si ama davvero si desidera che l'amato sia sempre al meglio di sé, che esprima i suoi lati migliori, che sia in armonia con se stesso, con noi, con tutto il mondo. Per aiutare l'altro, cioè per educarlo, per farlo crescere forte, equilibrato e sicuro cerchiamo di dissipare i suoi pensieri negativi, gli sottolineiamo tutto…
 EDUCARE ALL’AMORESeconda parteEducare... Ci pare perciò utile innanzitutto analizzare i due vocaboli chiave dell’espressione "educare all'amore" per scoprirne il significato reale e confrontarlo con le interpretazioni a volte distorte che abbiamo costruito nella prassi quotidiana. Educare: questa parola è presente quasi esclusivamente nel linguaggio degli adulti e perlopiù a senso unico in direzione dei cosiddetti "sottoposti", siano essi figli, allievi. "catechizzandi" o simili; a volte l'oggetto dell'azione educatrice è rappresentato da persone che semplicemente non rientrano nei formali schemi di comportamento e perciò ritenute bisognose di interventi educativi che spesso vanno letti come limitativi o peggio coercitivi. Non siamo forse…
 EDUCARE ALL’AMORE· Coniugare la parola "educazione" con la parola "amore" appare subito una provocazione e una sfida · Eppure esse si sostengono e si nutrono a vicenda, partendo da un presupposto comune: l’accoglienza dell’altro · Educare all’amore significa amare, perché l’amato possa sperimentare l’amore e viverlo come lui sa e vuole · Una revisione di vita sulla parola del Maestro: "Amatevi come io vi ho amato".Prima parte Coniugare la parola "educazione" con la parola "amore" appare subito una provocazione e una sfida · Eppure esse si sostengono e si nutrono a vicenda, partendo da un presupposto comune: l’accoglienza dell’altro ·…
 Una liturgia in famiglia pensata per la famigliaIl Concilio Vaticano II riconosce nel matrimonio una delle vie per giungere alla santità. = Ma, in pratica, come deve articolarsi questo cammino di santità degli sposi?= Come dev'essere la spiritualità coniugale familiare?Ci sono dei momenti della spiritualità comunitaria indispensabili per una vita spirituale familiare: la preghiera, l'incontro con la Parola, l'Eucarestia, ma qui vorrei individuare proprio alcuni elementi caratteristici della spiritualità della famiglia. Tutti viviamo la quotidianità, ed è proprio qui che Dio ci manifesta, come coppia, come genitori, come figli, la sua volontà perché noi contribuiamo a realizzare con Lui il…
 Una famiglia apparentemente normale come unico segno della nascita del "Salvatore" tanto atteso.
 IL DONO DELLA LIBERTA’(una lettura di Galati 5,25)(Terza parte)Il dono pasquale della libertà Il dono pasquale della libertà "Cristo ci ha liberati perché restassimo liberi: state dunque saldi e non lasciatevi imporre di nuovo il giogo, della schiavitù" (5,1) Qui Paolo fa tre affermazioni importanti: il fatto della liberazione, con allusione chiara alla sua Pasqua; lo scopo della Pasqua di Cristo, con allusione altrettanto chiara alla nostra Pasqua; e le implicazioni pratiche della sua e nostra Pasqua. In questo modo Paolo ci aiuta a focalizzare ancor meglio l'inestimabile dono della libertà cristiana. Vediamo come. Anzitutto Paolo ci ricorda che il…

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