Occorre che anche il prete parta dalla preghiera che c'è, anche se piccola e fragile, e si lasci condurre da essa nelle trasformazioni della vita. La preghiera come luogo delle tentazioni e della grazia.
Il burnout (bruciarsi) è un tipo di esaurimento emotivo e professionale che tocca tutta la persona in modi e gradi diversi: fisicamente, intellettualmente, spiritualmente. Quello che primo aveva particolare valore e sul quale si investiva, perde man mano senso, viene messo in questione o del tutto abbandonato.
La vicenda umana di Beethoven è nota: l'infanzia succube di un padre ubriacone, la sordità che lo afflisse progressivamente, l'incapacità di accettare regole e comportamenti sociali... Tutto contribuì al suo isolamento, dal quale sembrò uscire solo attraverso la forma di comunicazione da lui prediletta: la musica.
Dopo la distruzione del secondo Tempio di Gerusalemme, quando coloro che non erano ancora dei rabbini si riunirono a Yabré per fissare il canone delle Scritture non ci furono problemi fino a quando non si giunse proprio al Cantico dei Cantici.
In ciascuno di noi c’è un ricco insaziabile ed egoista, dal cuore duro, che va ridotto all’impotenza: conosciamo benissimo tutta la violenza dei suoi desideri.
Vivere religiosamente implica la costante consapevolezza che tutto è tenuto in movimento dall'incolmabile assenza che permette all'uomo di comprendere che Dio è l'ultimo futuro di quanto ha esistenza.
Se lo stile di Dio è quello di un amore solidale, che accetta di impoverirsi per dare dignità alla creatura amata, non diverso dovrebbe essere quello della Chiesa, chiamata ad essere in mezzo ai popoli testimone fedele di questo curvarsi di Dio su ogni persona
La diversità dei corpi femminile e maschile non è solo la diversità più radicale e più complessa dell'esistenza, ma è anche la più feconda: da questa differenza bisogna partire (e a questa bisogna ritornare) per imparare che le differenze non sono un optional per nessuno.
Nulla situa meglio la portata antropologica della preghiera quanto il ricollocare il discorso dei mistici cristiani sulla vita interiore fra i due poli che sono l’origine e la fine ultima dell’uomo.
I discepoli divennero quello che noi tutti siamo chiamati a divenire: quello che Adamo era prima che il mondo fosse: un po’ di materia e un irraggiare e un folgorare dello Spirito.