Vita nello Spirito

Visualizza articoli per tag: Giovanni Vannucci

Giovedì, 03 Febbraio 2011 21:19

I quattro terreni (Giovanni Vannucci)

Prima di cercare di capire la parabola del seminatore, narrata in Mt 13, 1-23, sono necessarie alcune delucidazioni sopra i suoi vocaboli chiave: Gesù da una barca parla alla folla, che l’ascolta sulla riva del mare; parla in parabole; parla di un seme gettato nel terreno, di quattro specie di terreno; nella spiegazione che dà della parabola il seme è identificato all’uomo che ascolta o non ascolta.

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Venerdì, 26 Novembre 2010 21:28

Il risveglio (Giovanni Vannucci)

L’Avvento, tempo qualitativo di preparazione alla nascita in noi della Parola Eterna, si apre con le parole gravi e ammonitrici di Cristo: il diluvio era imminente, mille segni lo preannunciavano, gli uomini continuavano a vivere la loro distratta esistenza, solo Noè e i suoi figli furono attenti e si salvarono.

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Sabato, 23 Ottobre 2010 21:28

Il corpo di risurrezione (Giovanni Vannucci)

Il nostro impegno qui sulla terra è di tessere vigorosamente, generosamente, in un amore sconfinato, questo nostro corpo sottile che andrà oltre, lasciando poi alla terra il piccolo corpo, che una volta deposto in essa farà il suo cammino: si scomporrà nei suoi elementi biochimici, entrerà a far parte di altre esistenze e di altre forme. Ma l’Io eterno che è in noi e che ci viene da Dio andrà oltre.

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Mercoledì, 01 Settembre 2010 18:32

Pregate senza disertare (Giovanni Vannucci)

«Senza stancarsi» è la debole e vaga traduzione di un’espressione greca che significa l’abbandono delle armi fatto da un soldato ignavo durante il combattimento; potremmo rendere meglio il testo originale traducendo «senza abbandonare le armi», «senza disertare»; l’esaudimento della preghiera dipende dalla difficoltà inerente al cammino della preghiera.

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La parte più giusta è quella scelta da Maria che, nonostante il grande indaffararsi della sorella Marta, rimane ferma ai piedi di Gesù e ne ascolta le parole. E Marta si lamenta. E Cristo le dice: una cosa sola è necessaria all’uomo, e Maria ha scelto la parte più giusta.

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Mercoledì, 26 Maggio 2010 21:40

La fioritura della vita (Giovanni Vannucci)

La festa della Santissima Trinità potrebbe essere definita come la rivelazione di Dio, dell’uomo e di quanto può nascere quando la mente vive immersa nelle profondità del mistero trinitario.

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La domenica delle Palme è l’irruzione pacifica della Gerusalemme celeste, il centro della Pace e della Comunione, nella Gerusalemme terrena, violenta e ribelle.

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Domenica, 21 Dicembre 2008 23:22

I simboli della Natività (Giovanni Vannucci)

I simboli della Natività


di Giovanni Vannucci



I particolari della nascita del Figlio di Dio sulla terra affiorano spontanei alla memoria: la grotta, la mangiatoia, la vergine, gli angeli e i pastori, il supremo silenzio della notte santa. La loro presenza nella memoria commossa e pensosa si è talmente impressa in noi che possiamo in piena onestà domandarci se quanto si compì circa duemila anni or sono non si attui anche in noi, in maniera tale che i segni della notte santa non operino in noi l’evento della nascita della Parola eterna: come a Betlem così nei cuori consapevoli il Fanciullo eterno nasce, seguendo gli stessi ritmi della sua nascita nella grotta.
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Mercoledì, 19 Novembre 2008 00:34

Il giudizio del re (Giovanni Vannucci)

Il Regno di cui Cristo è il Re è una conquista interiore che si effettua nella carne e che, mediante il tempo, si afferma nell’eternità. La lotta per il Regno è tutta qui, come il Giudizio del Re Giudice è tutto qui!

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Sabato, 23 Agosto 2008 00:37

Tu sei il Figlio di Dio (Giovanni Vannucci)

Non è il fatto che l’uomo ascenda a Dio che è importante, bensì quello che Dio discenda nell’uomo. Se l’uomo ascende a Dio, vedi tutti i genii religiosi di prima e dopo Cristo, Dio diventa simile all’uomo...

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