Formazione Religiosa

Teologia (242)

Dio mi appare tanto ovvio che, mentre si sono dissipate nella mia vita tante vecchie credenze, anche religiose, qualcuno potrebbe domandarmi: ma che è Dio per te? La domanda è maliziosa...
Domenica, 26 Aprile 2015 21:29

Pasqua, festa del corpo

Festa del corpo; ma col Risorto e nella certezza di una fede che non tradisce l’uomo. Celebrazione da compiersi con lo sguardo al futuro e nella comunione con gli altri – i più poveri, soprattutto.
L’articolo in questione prende in esame la personalissima teodicea proposta dal celebre gesuita-paleontologo, che trae origine dalla visione spinoziana del mondo e arriva all’assoluzione di Dio con formula piena.
La scienza attuale guarda con favore alla visione di una trasformazione radicale della spiritualità umana, tale da rendere non necessaria la "figura storica" assunta dalla spiritualità nelle religioni originate nel cosiddetto tempo assiale.
La teologia è chiamata a rivisitare in chiave "moderna" il problema di Dio, di Gesù Cristo e della Chiesa. Nella teologia si parla oggi di "rivoluzione" intesa come riaffermazione di un "nuovo" concetto di Dio. Oggi si va verso un cristianesimo "post-teista". Il cristianesimo ha "tradito" Gesù? Verso una nuova lettura della "teologia delle religioni".
Mercoledì, 14 Gennaio 2015 16:05

Il sacerdozio comune (Severino Dianich)

Nella Chiesa è ancora troppo diffusa l'idea che il sacerdozio sia questione di riti e la missione della Chiesa sia propria dei preti. Gli altri fedeli ne sono protagonisti solo quando danno la collaborazione alla vita interna della comunità. Sembra proprio che il sacerdozio comune non esista.
Raimon Panikkar ha una idea precisa non di ciò che è Dio è, ma di ciò che Dio non è. Tuttavia anche quest'idea cade sotto la sua stessa critica.
Sabato, 26 Aprile 2014 16:20

La vita eterna (Carlo Ghidelli)

Indubbiamente la nostra fede nella vita eterna è basata sulla verità della risurrezione di Gesù dai morti. È, questa, una delle certezze che hanno accompagnato i cristiani, fin dall'inizio della loro storia.
Seguire il Vangelo implica dinamiche personali complesse, che partono da testimonianze, esperienze di fede, possibilità di uscire dal male e recuperare il bene. Il cammino non porta a un'acquisizione stabile, ma ricomincia sempre.
Mercoledì, 30 Ottobre 2013 17:22

Spiritualità del dono (Carlo Molari)

Quando la persona umana vive coerentemente la propria condizione, la spiritualità del dono fiorisce come espressione immediata. Essa non consiste in un vago sentimento di benevolenza nei confronti di alcune persone...
Se per l’Apostolo la morte è un insulto alla dignità di Dio e dell’uomo, Teilhard, pur senza nasconderne il carattere drammatico, vede nella morte il momento/luogo privilegiato in cui si nasconde la forza ascensionale del mondo.
Il presente fascicolo vuole offrire un contributo alla riflessione nata attorno alla ricezione dello spirito conciliare da parte della vita della Chiesa.

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